Morto uno dei tre napoletani intossicati dal tonno mangiato durante una vacanza a Formia. Una tragica perdita tra i pazienti ricoverati a causa di un’importante intossicazione da botulino causata da un tonno sott’olio fatto in casa.
L’uomo di 70 anni, ricoverato a Formia insieme ad altre persone, tra cui la moglie, purtroppo non ce l’ha fatta, è morto, dopo il ricovero in gravi condizioni per le sue condizioni cardiache preesistenti, che hanno portato a uno shock settico che si è rivelato fatale. La coppia di settantenni della provincia di Napoli e la moglie del settantenne che aveva preparato la conserva sono ricoverate in diversi ospedali.
La donna, che aveva realizzato il tonno sott’olio è rimasta sotto osservazione al Dono Svizzero, il marito è trasferito al reparto di Medicina d’urgenza del Santa Maria Goretti di Latina. In Rianimazione anche la coppia di amici, entrambi intubati e sedati, che stanno lottando per la loro sopravvivenza. L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda esplicitamente di evitare la preparazione di carni sott’olio in casa.