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La sorella di Giulia, la dedica per lei e Thiago: “Siamo morti perchè tu non sia mai sola. Saremo come nuvole”

Una famiglia distrutta quella di Giulia Tramontano, la ragazza di 29 anni, incinta di 7 mesi, uccisa dal fidanzato. Chiara, la sorella, ha scritto su Instagram alcune parole che hanno commosso tutti. Le sue parole sono dirette alla sorella, ma anche al nipote, Thiago.

“Noi saremo sempre quel fiore appoggiato alla tua spalla. Vi sorreggeremo entrambi, saremo come nuvole e guarderemo sempre in alto. Io vorrei urlarlo al mondo come mi sento, ma le parole mi muoiono in gola. Perché io sono morta lentamente in questi cinque giorni. Noi siamo morti. Perché tu non sia mai sola”.

“Siamo venuti con te – ha aggiunto  -, per poterlo cullare, abbracciare, toccare. Perché volevo essere la zia più brava di sempre, se me lo avessero concesso. Noi avremmo voluto fare di più per portarti a casa. Ti prego… dimmi: è stato abbastanza? Tu ci hai sentito? Perché noi non sentiamo più nulla”. Un dolore immenso misto al senso si colpa per non aver capito e aver fatto abbastanza. Ma come potevano immaginare i familiari di Giulia che l’uomo che amava e con il quale stava avendo un figlio avrebbe ucciso lei e il suo bambino a coltellate?