E’ arrivato a Napoli venerdì per la festa del terzo scudetto che immaginava ci fosse domenica dopo il match del Napoli contro la Salernitana, ma l’1 a 1 allo stadio Diego Armando Maradona ha ritardato i festeggiamenti e Massimo – bolognese doc – ha deciso di restare qui fino alla conquista della vittoria matematica. E l’ha fatto.
Era venuto nel capoluogo campano con un amico che però è andato via, così Max – come è stato soprannominato da alcuni amici napoletani – è rimasto solo e l’ha voluto fare perché sapeva che avrebbe preso parte a quello che è stato un evento storico. Il match della squadra di Spalletti contro la Salernitana l’ha visto allo stadio Diego Armando Maradona. Udinese – Napoli, invece, l’ha seguita a casa di alcuni napoletani con cui ha fatto amicizia nel cuore della movida partenopea. Al suo arrivo in casa il Napoli ha pareggiato conquistando così il terzo scudetto. “Max porti fortuna“, gli hanno gridato i ragazzi al suo arrivo. Ed effettivamente l’ha portata sul serio., da quel gol è scoppiato il delirio ed è finalmente esplosa la festa azzurra. “Che meraviglia ragazzi“, queste le parole che Massimo ha ripetuto per tutta la sera.
Dalla Torretta, dove ha visto la partita, ha seguito il carosello con i tifosi napoletani sul lungomare cittadino raggiungendo piazza Plebiscito, cuore pulsante della festa che c’è stata giovedì sera. Per i tanti napoletani è stata un’emozione incredibile, condivisa anche da chi come Max è venuto a Napoli solo per assistere ai festeggiamenti. “Mai scelta fu più azzeccata“, ha raccontato a chi l’ha videochiamato durante il grande match. Adesso i suoi amici napoletani gli hanno chiesto di tornare anche l’anno prossimo, battezzandolo un po’ come un amuleto portafortuna, anche perché come gli hanno ripetuto: “Questo scudetto è solo l’inizio“.
