Folla e commozione ai funerali di Aurora Napolitano, la bambina di Ponticelli investita dalla mamma. Il feretro bianco della bimba, 7 anni, è stato accolto con commozione e applausi e nella chiesa c’era tanta gente presente per l’ultimo saluto alla piccolina.
Nel quartiere, presso la Basilica di Santa Maria della Neve, era tanta la disperazione per il modo assurdo in cui la bimba è finita. Risiedeva proprio a Ponticelli la bimba, insieme alla mamma Rosa Palma, casalinga, e il papà Marco Napolitano, operaio in una fabbrica di Avellino. E’ stata proprio la mamma a uccidere Aurora. Senza patente voleva provare la macchina di un parente e quando la piccola è scesa con l’uomo lei è partita in retromarcia travolgendola.
Aurora è morta schiacciata tra un muretto e un palo della segnaletica stradale a Casalnuovo. All’arrivo dei sanitari, era ormai già senza vita, morta molto probabilmente sul colpo. Il padre della bambina, assente al momento dell’incidente, si è dichiarato parte civile nel processo contro la donna. Sarà processata per omicidio colposo.
