Il tumore al polmone è una delle patologie più fiduce in Italia nel settore oncologico. Una tecnica innovativa, sperimentata per la prima volta all’ospedale Cardarelli di Napoli, tende a migliorare la vita dei pazienti evitando interventi chirurgici invasivi. Questo il post pubblicato sulla pagina Facebook dell’ospedale Cardarelli di Napoli:
“Il reparto di Pneumologia Interventistica diretto da Giuseppe Failla ha effettuato tra i primissimi in Italia la Criobiopsia Mediastinica Transbronchiale. Si tratta di una tecnica che permette di eseguire biopsie al mediastino (lo spazio mediano della cavità toracica che è compreso tra i due polmoni), senza dover aprire il torace del paziente al solo scopo di prelevare un campione utile per la diagnosi di tumore al polmone.
Questo tipo di biopsia si esegue infilando per via endoscopica, attraverso il cavo orale e la trachea, una speciale sonda che viene indirizzata fino al mediastino e la cui punta viene congelata a -20° celsius così da provocare l’effetto adesivo sui tessuti con cui entra in contatto.
I campioni così prelevati risultano essere di ottima qualità, tali da soddisfare ogni esigenza diagnostica e il paziente può tornare a casa dopo poche ore. Questa tecnica è stata introdotta grazie alla collaborazione dell’equipe di pneumologi dell’Ospedale Cardarelli con i colleghi spagnoli Miguel Angel Ariza Prota e Javier Pérez Pallarés dell’Università di Asturia”.