È morto dopo 12 giorni di agonia Antonio Gaetano, ferito agli chalet di Mergellina a Napoli, non lontano da dove è morto Francesco Pio Maimone. Il ragazzo, 20 anni, nonostante la giovane età, era considerato un pezzo da novanta del panorama criminale napoletano e in particolare della camorra di Pianura, quartiere occidentale di Napoli.
Conosciuto con il soprannome di ‘Plasmon’, Gaetano sarebbe stato incaricato di riorganizzare il clan Calone-Esposito-Marsicano. Già da neodiciottenne subì un agguato che gli sarebbe dovuto costare la vita ma scampò alla morte per un puro caso.
Mentre la sua abitazione è stata oggetto di più attentati anche a colpi di bombe. E si indaga dunque sui Carillo-Perfetto, rivali appunto dei Marsicano. L’omicidio potrebbe essere legato anche al delitto del 3 marzo a Pianura contro Antonio Esposito, vicino ai Carillo-Esposito.