Elly Schelin è la nuova segretaria Pd, anche se i dati definitivi verranno comunicati domani. Quando lo scrutinio ha raggiunto ormai l’80% delle schede la deputata democratica è al 53,8%, contro il 46,3% di Stefano Bonaccini che tra gli iscritti aveva invece raggiunto il 52,8% a fronte del 34,8% della sfidante. Un dato clamoroso perché è la prima volta che il voto dei gazebo, al quale partecipa anche chi non ha la tessera Pd, ribalta quello degli iscritti. Le primarie, peraltro, raccontano un partito diviso in due, il centro-nord schierato con la Schlein e il sud e le isole con Bonaccini.
La reazione di Bonaccini
“La prima cosa che chiedo è mandare un applauso a Elly Schlein, l’ho sentita e le ho fatto i complimenti, in bocca al lupo per la grande responsabilità che assume alla guida del partito. Ha prevalso Elly e io sono a disposizione per dare una mano“. Così Stefano Bonaccini, al suo arrivo al comitato elettorale a Casalecchio di Reno.
A Napoli e in Campania
Sono 54.495 i partecipanti al voto delle Primarie del Pd in Campania, senza contare Salerno e la provincia, i cui dati sono ancora in conteggio in 31 seggi, secondo quanto si apprende. I primi dati sui risultati arrivano all’ANSA dalla commissione Pd di Caserta dove Stefano Bonaccini ha vinto con 5408 voti, il 66,7%, mentre Elly Schlein ha preso 2700 voti, il 33,3%. A Caserta hanno votato 8108 cittadini. La provincia con più voti è Napoli con 36.327 voti, seguita da Benevento con 9840 e Avellino con 9.820, manca il dato di Salerno al momento (ma è molto probabile che Bonaccini ottenga una larga maggioranza anche grazie al sostegno del presidente De Luca). A Napoli città, dalle prime indiscrezioni di vertici dem di Napoli, è davanti Schlein con circa 6.500 voti davanti ai 5.500 di Bonaccini.