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Giocatore del Portici picchiato a sangue dai tifosi avversari: “Mai successo in carriera”

Un calcio di rigore sbagliato fa scattare la violenza. Un giocatore è stato picchiato da due tifosi. Il motivo? Aver dato fastidio a chi doveva battere il tiro dal dischetto.

Giocatore del Portici picchiato a sangue dai tifosi avversari

Siamo in Campania, i due tifosi violenti sono dell’Angri. A raccontare l’assurda vicenda è l’ex calciatore del Milan Davide Di Gennaro oggi al Portici: “Quello che è visto oggi non mi è mai successo in carriera. Ed è qualcosa di estremamente grave, perché non si può giocare una partita rischiando la propria incolumità”. Il centrocampista spiega: “Nel primo tempo, all’Angri, è stato assegnato un penalty, e al momento della battuta il mio compagno di squadra Maraucci ha iniziato a innervosire l’avversario, che ha poi successivamente fallito il rigore.

Dagli spalti sono iniziati a volare insulti e minacce a Maraucci, ma il peggio è successo quando siamo rientrati nello spogliatoio. Da un’entrata secondaria abbiamo visto apparire dei tifosi con delle mazze, che hanno iniziato a prendere a calci e pugni Maraucci, per poi scappare subito”.

Il racconto di Davide Di Gennaro

Davide Di Gennaro ha aggiunto: “Nella foga e per difendersi, Maraucci ha provato a reagire sbattendo anche contro una porta, adesso ha tagli sul corpo ed è in stato di shock, hanno anche dovuto sedarlo. E

ra ovviamente in stato di forte ansia. Il clima è rimasto teso, siamo straniti anche noi, non possiamo neppure uscire dagli spogliatoi per un discorso di sicurezza. A me del risultato e del fatto che abbiamo vinto non interessa proprio nulla, è un discorso di correttezza e sicurezza personale. Queste cose nel calcio non devono succedere“.