Umberto Nappello, 31 anni, è scomparso lo scorso 29 dicembre. Da allora i familiari non hanno più avuto sue notizie. Per questo hanno denunciato la sua scomparsa. Il 31enne era vestito con una tuta nera, scarpe di ginnastica e giubbino modello bomber. L’ultima volta Nappello è stato visto a Napoli, nei pressi di Porta San Gennaro.
La parentela
A far scattare l’allarme sono stati i parenti che hanno iniziato a diffondere diversi appelli sui social. Ma, secondo quanto riportato da Il Mattino, sulla vicenda sarebbe emersa l’ombra della camorra. Nappello, infatti, è direttamente imparentato con Carlo Nappello, noto come ‘o Pavone.
La faida
Quest’ultimo fu ucciso a Miano insieme al nipote nel maggio del 2017. Il duplice omicidio fu inquadrato dentro una faida esplosa per il controllo delle attività illecite nel quartiere, dopo la dipartita del clan Lo Russo. A contendersi la zona i sodalizi di ‘sopra’ e ‘sotto’ Miano: da una parte i Cifrone e dall’altra i Balzano-Scarpellini-D’Errico. L’ultima vittima di questo scontro è stato Pasquale Angellotti, uomo di spicco dei ‘Capitoni, ammazzato poco tempo fa.
L’ipotesi
Ecco il motivo secondo il quale il 31enne Nappello potrebbe essere vittima di un caso di ‘lupara bianca’.