Niko Pandetta, il trapper arrestato per spaccio che dovrà scontare almeno 4 anni di carcere, ha scritto una lettera dalla sua prigione. Questa è stata pubblicata dai social-manager e si chiama: “Insieme 2/2“. E’ la seconda parte della missiva che viene dedicata ai ragazzi detenuti.
Pandetta prega loro di cambiare vita, di scegliere meglio insomma. Ancora oggi intanto il trapper siciliano è uno dei più seguiti su Youtube. Il suo ultimo album “Ricorso”, è tra o più ascoltati e fa parte della Top Ten di YouTube del canale musica.
Per i reati avvenuti nel 2012, è arrivata quest’anno la sentenza definitiva. Il neomelodico catanese, nipote del boss Turi Cappello, è stato arrestato a Milano, famoso anche per la diatriba con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, sta scontando anche una vecchia condanna di 5 mesi per evasione. Il suo legale, l’avvocato Maria Chiaramonte, ha precisato che non vi era alcuna motivazione per Pandetta di rendersi irreperibile: “Sapeva del provvedimento e stava per fare rientro a Catania, stava andando all’aeroporto. – dichiarazioni riportate da Rainews – Non solo: i due che erano con lui, e tra questi il suo impresario albanese, sono stati rilasciati poco dopo il fermo. Per loro non c’è stato alcun motivo di contestazione del reato di favoreggiamento“.
Questa la sua lettera:

