Giuseppe Bruscolotti vittima del clan Volpe di Fuorigrotta. I malviventi però gli riservavano un trattamento ‘speciale’ in quanto ex bandiera storica del Napoli d’oro di Maradona.
Sgominato clan a Napoli, Bruscolotti tra le vittime
Il clan – sgominato stamane dalla squadra dell’antimafia – aveva messo su un vero e proprio giro di usura all’interno del quale era finito anche Giuseppe Bruscolotti. Secondo gli investigatori, l’ex azzurro, era sottoposto a tassi del 20% fino al 40%. ‘Palo e Fierro’ era gestore di un centro scommesse a Fuorigrotta, avrebbe ricevuto in prestito circa 65mila euro.
L’incontro tra Bruscolotti e Volpe
Bruscolotti – secondo il pentito Gennaro Carra – avrebbe ripagato il prestito con tassi oltre il 40%: una rata mensile tra i 2400 e i 2600 euro per i primi mesi, per poi diventare di 1000 euro. Sarebbe stato proprio l’ex calciatore del Napoli a far visita a Volpe nella sua abitazione dove gli consegnò una busta con 5mila euro. Lo stesso Carrà avrebbe chiesto a Volpe di riconoscere l’uomo come meritevole di attenzione.