Era stato dato per disperso, soprattutto dopo la denuncia di scomparsa regolarmente sporta dalla famiglia. Ma le indagini e la visione dei filmati registrati dalle videocamere di sorveglianza hanno ripreso l’inferno accaduto in quella casa.
Siamo a Giffoni, cittadina in provincia di Salerno e teatro di un orrendo delitto: quello perpetrato da una madre e suo figlio più grande, davanti al figlio più piccolo. L’uccisione del marito-papà e l’aver fatto a pezzi il suo cadavere.
Pare che la donna insieme ai ragazzi abbia vissuto un incubo fatto di maltrattamenti e violenze che l’abbiano spinta all’estremo gesto. Monica Milite e il figlio Massimiliano hanno dovuto dar conto ai magistrati per la morte di Ciro Palmieri.
“Papà ci picchiava, in casa era un incubo”, ha detto il ragazzo – secondo quanto pubblicato da La Repubblica – mentre il figlio più piccolo è stato affidato ai servizi sociali. Per la sua adozione si sono fatti avanti gli zii, ovvero il fratello della vittima.

