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Fiori per Alessia e Giulia, morte sotto al treno. Il testimone: “Seduta sui binari, voleva salvarla”

Alcuni amici e parenti hanno portato mazzi di fiori nella casa di Madonna di Castenaso (Bologna) dove vive la famiglia di Giulia e Alessia Pisanu, le due sorelle di 17 e 15 anni morte ieri mattina, investite da un treno Frecciarossa alla stazione di Riccione. “Abbiate rispetto di questo nostro momento”, ha detto ai giornalisti una donna, sul cancello della villetta tra gli alberi, nei pressi della chiesa della frazione. Il padre delle due giovanissime vittime e’ conosciuto nel paese, titolare di una ditta di traslochi.

“Erano due ragazze bravissime e belle, non ho parole. Ieri sera ci siamo trovati con alcuni amici per accendere lanterne con i loro nomi scritti sopra”. Lo dice a Castenaso una ragazza che conosceva Giulia e Alessia, uccise ieri mattina da un treno in transito alla stazione di Riccione. “La gente – prosegue – non riesce a credere. La piu’ grande era sempre a cena da noi, perche’ era amica di mia sorella. Mia mamma e’ sotto choc. Io non voglio piu’ andare al mare a Riccione e sono incredula”. La giovane ricorda poi un’altra giovane vittima di Castenaso, Irene Boruzzi, travolta da un’auto guidata da un giovane positivo all’alcol nel 2020. “Dopo Irene che e’ morta, questa notizia e’ stata scioccante. Aspettiamo tutti insieme il funerale, mi dispiace molto per il loro papa’”.

Mentre le indagini sono ancora in corso, si aggiungono testimonianze di chi ha assistito all’incidente avvenuto ieri mattina alla stazione ferroviaria di Riccione in cui hanno perso la vita le due sorelle Giulia e Alessia Pisanu, 17 e 15 anni, di Castenaso (Bologna), travolte da un treno ad alta velocita’. Stefano, giovane di 32 anni che frequenta spesso la stazione riccionese nei weekend, dice di avere assistito a tutta la scena. “Ho visto una ragazza seduta nei binari, e l’altra”, che si e’ poi rivelata essere la sorella, “che ha cercato di tirarla via”. Una versione che conferma quella riferita da altre persone presenti. Il testimone specifica che quella seduta in mezzo ai binari indossava “un vestito verde”, mentre l’altra era “vestita di nero”. Il treno arrivato a tutta velocita’ ha centrato entrambe. “Ho sentito un botto, un’esplosione, come se fosse una bomba”, racconta il giovane. “Sono stato male tutto il giorno”, “Vedere due corpi sparire cosi’ e’ veramente agghiacciante”.