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Caro presidente De Laurentiis, così si sta uccidendo la passione dei napoletani

L'arrivo di Dybala a Napoli avrebbe dato un pizzico di entusiasmo ad una città caduta in profonda depressione: quel diritto a sognare a cui i tifosi h

Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, ma poi quando questi non diventano realtà, ecco che scoppia la delusione. L’esempio lampante è il mancato arrivo a Napoli di Paulo Dybala. Una voce – MAI CONFERMATA A PIENO DALLA SOCIETA’ – trasformatasi da sogno a incubo. L’ennesimo immane dispiacere per una piazza che si è tristemente abituata a vedere gioire gli altri per l’arrivo di grandi campioni.

Dybala alla Roma, l’ennesima grande delusione per i tifosi del Napoli

Il Napoli vive il peggior momento dell’era De Laurentiis: gli addii di calciatori che hanno fatto la storia del club come Insigne, Koulibaly, Ospina e probabilmente Mertens non fanno altro che accrescere il malumore e la contestazione dei tifosi. A questo, si aggiunge la grande delusione di queste ore per il mancato arrivo di Paulo Dybala sotto l’ombra del Vesuvio. L’argentino ha firmato per la Roma aumentando così il clima ostile della piazza partenopea nei confronti della dirigenza di Aurelio De Laurentiis.

L’arrivo di Dybala a Napoli avrebbe dato un pizzico di entusiasmo ad una città caduta in profonda depressione: quel diritto a sognare a cui i tifosi hanno rinunciato ormai da un bel po’. Quella voglia di emozionarsi per un profilo importante e non da costruire.

Non c’è da nulla da meravigliarsi

Non c’è da meravigliarsi che Dybala abbia preferito Roma a Napoli: sotto la capitale troverà un progetto ambizioso, un allenatore carismatico e di caratura mondiale come Mourinho, una crescita della società che va ben oltre i risultati a breve termine, un entusiasmo che ha fatto registrare il tutto esaurito per la campagna abbonamenti. Nel capoluogo partenopeo cosa avrebbe trovato? La Champions League? Sì, ma anche una squadra, un progetto che pare ridimensionato, un ambiente totalmente depresso, ormai disaffezionato dai propri colori, una vera e propria polveriera.

L’ennesima occasione persa

La verità è che il presidente Aurelio De Laurentiis ha perso l’ennesima grande occasione per dare un segnale alla piazza: qualcosa che mettesse da parte il passato per rilanciare con forza il futuro, che ad oggi appare sempre più un’incognita. Il rammarico forte non è tanto per aver perso Dybala, ma la figura, il simbolo che l’argentino avrebbe rappresentato per Napoli.

Caro presidente, si sta uccidendo la passione della gente

Quei tifosi che, nonostante tutto, hanno risposto presente anche in quel di Dimaro facendosi tantissimi chilometri meritano ben altro: deve ritornare l’emozione, l’entusiasmo che ha contraddistinto da sempre la tifoseria napoletana, non l’invidia di vedere altre piazze festeggiare per l’arrivo di campioni. Il presidente De Laurentiis faccia qualcosa perché così si sta ammazzando la passione. Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, ma bisogna che qualcuno di questi, si trasformi presto in realtà.

De Laurentiis e Dybala