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Bimbo morto a Sharm, il mistero del ritrovamento: “Quella gita in barca e poi le asciugamani, è lì che è successo qualcosa”

E’ ancora avvolta nel mistero la morte di Andrea Mirabile, il bambino di 4 anni morto a Sharm el Sheik, probabilmente per un’intossicazione alimentare, o almeno così si pensava all’invio. I risultati dell’autopsia non sono ancora disponibili e ci vorranno 3 mesi per avere le risposte, ma intanto emergono dettagli e ricostruzioni che fanno pensare ad altre ipotesi sul decesso.

Andrea, insieme al padre che ha rischiato la vita, sono stati male dopo la cena, ma nessuno degli ospiti del resort in cui alloggiavano aha avuto intossicazioni alimentari. I Mirabile hanno mangiato alla carta, non a buffet, ma nessun altro che ha fatto la stessa scelta ha avuto problemi legati al cibo.

Bimbo morto a Sharm: il mistero del ritrovamento in barca

E’ il quotidiano “Il Giorno” a fornire un dettaglio nuovo: la famiglia aveva fatto un’escursione in barca: “Il 29 giugno è il giorno dell’escursione. Hanno mangiato qualcosa durante la traversata, hanno fatto il bagno da qualche parte, si sono asciugati con accappatoi personali o forniti dal resort e dall’imbarcazione, hanno inalato qualche sostanza?”. Il mistero delle asciugamani non è da sottovalutare infatti pare che i medici legali abbiano trovato intossicati azione da contatto, più che alimentare.