Ciro Secce e i manifesti funebri. Il protagonista ha segnalato l'ìepisodio ai media. Diversi i manifesti messi in più cittadine
Ha subito pochi giorni fa una delicata operazione chirurgica allo stomaco. Dopo la sua uscita dall’ospedale per tornare a casa dalla sua famiglia, Ciro Secce ha trovato tappezzata Napoli e provincia con i manifesti funebri che portavano il suo nome.
Ciro Secce e i manifesti funebri
“Ho contato 26 manifesti sparsi per Napoli, Ponticelli, Pollena, Massa di Somma e Afragola, tutte zone che ho frequentato nella mia vita. Tutte le informazioni presenti sull’elogio sono vere, anche il nome di mia moglie“, queste le parole dette da Ciro a Internapoli.
Lo scherzo
“Non immagino chi abbia potuto farmi una cosa simile, sono una brava persona e non ho mai avuto problemi con nessuno. È una cosa che davvero non mi spiego. Quando mi hanno avvisato dei manifesti mi sono messo subito in macchina e sono andato ad Afragola a verificare di persona. Avevo addirittura ancora con i punti di sutura freschi. I manifesti sono stati affissi in punti ciechi, tutte zone non videosorvegliate“.