Molta preoccupazione a Prato, provincia della Toscana. Ci sarebbe un caso di sospetta epatite acuta pediatrica di origine sconosciuta. Una patologia molto aggressiva che colpisce i bambini sotto i 10 anni d’età. Già si sono verificati vari casi in giro per l’Europa. A confermare la circostanza è l’Asl Toscana Centro dopo che il sito Notizie di Prato aveva diffuso la notizia.
Primo caso italiano di epatite acuta di origini sconosciute
Potrebbe trattarsi del primo caso italiano di epatite acuta di origini sconosciute quella che ha colpito un bambino di 3 anni di Prato, trasferito d’urgenza all’ospedale Bambino Gesù di Roma. Il piccolo è arrivato giovedì nella capitale e sarà sottoposto a tutti i controlli necessari, non è da escludere un possibile trapianto di fegato. Sin dal primo momento, i medici hanno riscontrato al paziente una grave forma di epatite. Viste le condizioni ne hanno disposto il trasferimento prima a Firenze e poi a Roma perché in Toscana non c’è un centro trapianti pediatrici del fegato.
I casi in aumento per il mondo
In Italia, al momento, sarebbero sette i casi sospetti di epatite acuta misteriosa. Le infezioni aumentano in Europa e negli Stati Uniti. Inoltre, come riporta l’ultimo aggiornamento del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie Ecdc, dopo l‘allerta da parte dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito, sono stati segnalati altri casi in Danimarca, Irlanda, Paesi Bassi e Spagna.

