Non indietreggia di un passo l’avanzata russa in Ucraina: i negoziati di pace tra i due paesi non hanno portato ancora alcun risultato concreto. Tuttavia, iniziano a esserci delle crepe sul fronte interno di Mosca: il leader del Cremlino Vladimir Putin rischierebbe un ammutinamento su larga scala nell’ Fsb, ovvero i servizi di sicurezza del Paese.
Putin rischia l’ammutinamento: l’indiscrezione
A rivelarlo su Twitter è stato Igor Sushko, osservatore ucraino che negli ultimi tempi sarebbe stato in contatto con presunte ‘Spie‘ nei servizi russi. Queste ‘Talpe’ avrebbero inviato focus molto dettagliati sugli errori commessi da Mosca prima e dopo l’escalation su Kiev e sui forti contrasti ai piani alti del Cremlino. “I ribelli sono un numero rilevante – ha riferito Sushko – Anche se il loro non sarebbe un colpo di Stato ma un tentativo di convincere l’Occidente ad agire nel tentativo di fermare Putin”
BREAKING: Large-scale mutiny is underway inside the FSB. I can’t publish the details until certain preparations & arrangements are made.
Led by the #WindofChange, it’s happening because the #FSBletters are not being acted on by the West to respond to Putin with force to stop him— Igor Sushko (@igorsushko) March 22, 2022
L’avanzata russa potrebbe arrivare fino alla Polonia
Vladimir Putin non vorrebbe fermarsi all’Ucraina, ma starebbe pensando di minacciare la Polonia, indicata come ‘Nuovo possibile obiettivo’ per il suo ruolo attivo di sostegno di Kiev. A riferire questa possibile minaccia è una lettera arrivata dall’interno dell’Fsb e riportata sui social. All’interno del documento, però, si precisa che si tratterebbe solo di ‘Minacce a vuoto‘ dato che una mossa simile scatenerebbe l’intervento della Nato e di conseguenza lo scoppio della terza guerra mondiale.