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Da Nord a Sud a cavallo, la storia di Anna Maria Bosshard: “Napoli è una meraviglia”

Anna Maria Bosshard. 2mila chilometri, un'avventura iniziata in Piemonte e che terminerà in Sicilia. La giovane ha fatto tappa in Campania

Ha 23 anni e da sempre ha vissuto a stretto contatto con la natura. Una vita trascorsa tra un piccolo paesino in provincia di Cuneo e la Svizzera, fino alla specializzazione come agricoltrice. E infine una passione: quella per i cavalli.

Un amore che Anna Maria Bosshard ha trasformato in avventura. Un sogno divenuto realtà il suo: quello di attraversare l’intero Paese a cavallo. È partita dal Piemonte, la destinazione è la Sicilia e da ieri la 23enne è arrivata in Campania.

Anna Maria Bosshard: la storia

Dal Garigliano, passando per il litorale di Castel Volturno, poi il Lago Fusaro e Pozzuoli. Infine l’arrivo a Napoli dove ad Agnano è stata accolta dallo staff dell’Associazione Nora che si occupa della tutela e diffusione dell’attività equestre.

Quando ho percorso il corso Vittorio Emanuele e il lungomare ho percepito la bellezza di Napoli e del suo panorama – ha raccontato Anna Maria a Vocedinapoli.it-. Nonostante ieri è stata una brutta giornata i colori della città erano meravigliosi. Quando poi sono spuntata in piazza del Plebiscito sono rimasta senza parole“.

Anna Maria Bosshard: il viaggio

La giovane deve raggiungere il fidanzato in Sicilia. All’inizio dovevano vedere un appezzamento di terreno da destinare all’agricoltura, all’allevamento e alla costruzione di un maneggio. Poi, però i piani sono cambiati: “Questa cosa è saltata ma durante il percorso ho conosciuto tante belle persone che mi hanno fatto tante proposte di lavoro. E le stiamo valutando“.

Un viaggio il suo che ha avuto il pieno sostegno della sua famiglia: “Quando l’ho detto a casa, mia sorella e mia madre ne sono state subito entusiaste. Mio padre mi ha preso per pazza ma poi si è convinto ed ora è mio principale ‘follower’“. Si, perché Anna Maria ha creato un blog e i suoi profili FacebookInstagram sono diventati i suoi canali per raccontare quest’avventura.

Anna Maria Bosshard: ciò che resta

Grazie ai social molte persone hanno iniziato a conoscermi e seguirmi – ha spiegato la 23enne – La cosa che porterò sempre nel cuore è proprio questa: l’affetto di chi ho incontrato durante il percorso. Il mio è un viaggio solitario e per inciso, io da sola sto bene, eppure ho avuto il modo e la fortuna di condividerlo con tante persone“.

Grazie a questo viaggio Anna Maria ha scoperto un’Italia diversa: “Ho vissuto il contrasto città – natura, ho avuto la possibilità di ammirare il Sud. Luoghi nei quali non ero mai stata prima. Ma la cosa più importante e alla quale ero preparata, è stata quella di confrontarmi con la realtà.  E con quelle che sono le sue contraddizioni“.

Anna Maria Bosshard: il futuro

Ora ad Anna Maria resta da percorrere l’ultima parte di questa avventura: “Sono a più della metà del mio viaggio. Non so cosa mi riserverà il futuro, magari questa mia esperienza potrebbe diventare un libro o meglio ancora un film“.

Anna Maria Bosshard