l petrolio è la fonte primaria di energia, il principale carburante dell’economia globale, con effetti drammatici sul clima. Concause ancora largamente sottovalutate. Partendo da questa tragica certezza Paolo Cirio, artista attivista, torinese che vive a New York, ha inaugurato a Capri alla Certosa di San Giacomo la mostra Natural a cura di Marina Guida e organizzata dalla galleria torinese Giorgio Persano e dalla galleria berlinese NOME.
Il tema è quello più “caldo” del momento: l’emergenza climatica. Chi sono i colpevoli, chi tutela i diritti dell’ambiente? Cirio immagina un tribunale del crimine climatico dove le maggiori compagnie petrolifere e di carbone sono messe sotto processo e giudicate da esperti di giustizia internazionale e dal pubblico che si costituisce parte lesa. In questo processo immaginario i querelanti, insieme alla specie umana, sono le migliaia di specie di flora e fauna in estinzione.
L’opera è stata largamente influenzata dal saggio di Marco Grasso,”Tutte le colpe dei petrolieri”. Peccato solo la programmazione della mostra di forte impatto: un fuori stagione destinato a pochi ma buoni. Natural Sovereignty la vedremo a Napoli nella Home Kamalei Gallery in via Egiziaca, a Roma da Mons Art Stage e nell’eco/resort in Engadina, il Maloja Palace, nel contesto SOS Planet, fondatore Amedeo Clavarino con Piera Buccino Grimaldi ( quando Genova incontra Napoli), master e environmental love, in difesa del “Non esiste un Pianeta B”.
pagina Facebook Januaria Piromallo