Che Marcell Jacobs oggi alle Olimpiadi di Tokyo abbia scritto la storia è cosa certa, è stato il primo azzurro a conquistare una finale dei 100 metri a una Olimpiade. E in un momento gioioso che dovrebbe unire l’Italia e farci ricordare che siamo tutti dello stesso Paese, non è mancato chi ha voluto sottolineare la provenienza lombarda dell’atleta. Il campione è cresciuto a Desenzano del Garda. Un appunto, fatto dal presidente della Lombardia, Attilio Fontana, che non è piaciuto ai tanti tifosi del Sud.
Il commento di Attilio Fontana non piace ai meridionali
“L’uomo più veloce del mondo è di Desenzano del Garda. È destino della Lombardia far correre l’Italia sempre più forte“, queste le parole di Fontana. Un messaggio, quello del presidente lombardo, che a molti è apparso come l’ennesimo tentativo di omaggiare il Nord a discapito del Sud. In tanti si sono scatenati nei commenti attaccando il governatore. C’è chi gli ha chiesto a cosa servirebbe questa specifica, oppure cosa sarebbe cambiato se Jacobs fosse stato di Napoli o magari di Bari.
Sono moltissimi i commenti che hanno criticato ‘l’uscita’ di Fontana. Da molti letta come un tentativo di dire che la Lombardia sarebbe la ‘locomotiva’ dell’Italia. C’è chi si è risentito che anche in un momento che dovrebbe essere patriottico, c’è chi si divertirebbe a denigrare ancora il Sud. “Sei una persona senza alcun senso di esistere. L’Italia è una nazione in cui Lei non è degno di essere nato e farci parte. VERGOGNA“, queste alcune delle parole più dure rivolte ad Attilio Fontana. Per molti avrebbe rovinato una giornata di gioia con inutili distinzioni che sono apparse del tutto fuori luogo.