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Taranto, prova ad uccidere la moglie con le forbici e poi si suicida: l’orrore davanti ai figli piccoli

Prova ad uccidere la moglie con le forbici e poi si suicida. L'uomo ha aggredito la donna davanti ai figli piccoli. L'intervento di vicini e soccorsi

La donna ferita questa notte con una forbice alla gola e alla spalla dal marito, che poi si è suicidato lanciandosi dal quinto piano, e i suoi figli minorenni hanno trovato supporto dai vicini e, in particolare i minorenni, ospitalità da un condomino in un momento molto delicato a causa della macabra scena del crimine.

E’ uno dei particolari forniti dalla Questura di Taranto sul dramma vissuto nel centro cittadino. L’uomo, un 40enne, si è alzato dal letto e dopo aver preso una forbice da un cassetto della cucina ha colpito, con due fendenti, la moglie ferendola alla gola ed alla spalla. Solo la prontezza della vittima, che è riuscita a divincolarsi dalla presa del marito, ha scongiurato il peggio.

Prova ad uccidere la moglie con le forbici e poi si suicida

Quindi il marito si è lanciato dal balcone dell’abitazione ed è morto. E’ accaduto in un appartamento di via Duca degli Abbruzzi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia scientifica. La donna, dopo essere stata ferita, è anche riuscita in maniera fulminea a svegliare i due figli minori di 13 e 6 anni ed a scappare di casa, per poi essere assistita dai vicini svegliati nella notte dalle sue urla.

Nel corso del primo sopralluogo, i poliziotti entrando nell’abitazione teatro del dramma familiare, hanno riscontrato la presenza di copiose tracce di sangue segno della violenza dell’efferato episodio ed hanno rinvenuto e successivamente sequestrato la forbice usata per colpire la donna ancora sporca di sangue.

Nel contempo altri agenti della Volante hanno prestato assistenza alla moglie dell’uomo deceduto, già soccorsa dai sanitari del 118 ed ai due figli della coppia. I due minori, sporchi di sangue e visibilmente impauriti, sono stati rassicurati ed temporaneamente accolti a casa di un condomino per evitare che assistessero all’attività svolta nella macabra scena del suicidio per poi essere affidati alla sorella maggiore.

Prova ad uccidere la moglie con le forbici e poi si suicida