Lutto nel mondo del diritto italiano. E’ morto Giuseppe Tesauro, tra i più grandi giuristi della scuola napoletana. Il professor Tesauro aveva 78 anni, figura d’eccellenza delle più grandi e prestigiose università italiane.
Addio a Giuseppe Tesauro
Giudice della Corte Costituzionale dal 2005 al 2014 e presidente della Consulta nel 2014, con la sua morte si spegne una delle menti più brillanti del diritto nostrano. Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa del prof Tesauro.
Il ricordo del sindaco di Napoli
A ricordarlo è Luigi De Magistris: “Esprimo da sindaco di Napoli e presidente del consiglio d’indirizzo del teatro San Carlo, il profondo cordoglio mio personale e della citta’ per la fine terrena del professor Giuseppe Tesauro, presidente emerito della Corte Costituzionale, insigne maestro di diritto, uomo di infinita cultura e di profonda sensibilita’ sociale e politica. All’interno del Teatro piu’ antico d’Europa, quale componente del consiglio d’indirizzo, ha sempre dato un elevatissimo contributo istituzionale e scientifico. Espressione della immensa tradizione giuridica napoletana Tesauro lascera’ in eredita’ il suo encomiabile insegnamento ed il suo radicato sapere esercitato anche tra le piu’ alte cariche istituzionali. Ai suoi cari e ai suoi familiari rappresentando le piu’ sentite condoglianze non posso non ricordare la sua abnegazione e sensibile umanita’”.
Anche Enzo Amendola, sottosegretario agli Affari europei ha espresso tutto il suo cordoglio: “Resterà un maestro per molti ed è, per tutti, un padre del diritto europeo. Con Giuseppe Tesauro ci lascia uno dei più grandi giuristi della scuola napoletana, sulle cui lezioni magistrali si sono formate generazioni di studenti ‘europei’. Giudice e presidente della Corte costituzionale, nonché accademico colto e ironico, rappresenta una delle figure di spicco delle istituzioni e delle Università italiane, riconosciuto anche a livello europeo dove svolse le funzioni di avvocato generale della Corte di giustizia Ue in un periodo di grandi cambiamenti per l’Europa unita. Che il suo pensiero sia il faro per la nuova Europa che andiamo costruendo”.