Lite per un parcheggio a Napoli. Coinvolti una donna, suo figlio e una coppia di uomini. Dopo la violenza il ricovero in ospedale
Un architetto di Bacoli, una donna incensurata del ’59, aveva parcheggiato la propria auto in via Consalvo all’altezza del civico 99: era impegnata in lavori di ristrutturazione nell’abitazione di una famiglia del posto e non ha badato al fatto che l’auto ostruisse il passaggio ad un’altra residente.
Quest’ultima, infastidita, ha dato vita ad una lite durante la quale anche i proprietari dell’appartamento in ristrutturazione sono intervenuti. Ed è così che un uomo del ’42 insieme al figlio 50enne (già noto alle forze dell’ordine), per difendere il proprio architetto hanno aggredito l’altra donna.
Lite per un parcheggio a Napoli
La zuffa si è ulteriormente allargata quando il figlio 20enne della donna aggredita si è lanciato nella mischia per difendere la madre e ha colpito i due uomini a pugni. Ha poi recuperato un paletto di ferro e ha completamente sfasciato l’utilitaria che era all’origine del contendere. Padre e figlio sono stati trasportati al PS dell’ospedale San Paolo e sono poi stati dimessi con una prognosi di 10 e 30 giorni.
In ospedale anche la donna che aveva dato vita alla discussione: al CTO le hanno prescritto 10 giorni di riposo per una contusione alla testa e ferite lacero contuse alla nuca. Il 20enne è stato denunciato dai Carabinieri della stazione di Fuorigrotta e del nucleo operativo di Bagnoli e dovrà rispondere di lesioni aggravate.