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Napoli, via alle vaccinazioni in farmacia. Dosi somministrate anche ai clochard

Finalmente è arrivato il via alle vaccinazioni in farmacia. Inizialmente le dosi disponibili saranno circa 50 e di tipo Johnson&Johnson. Ma sono già pronte nuove scorte da destinare ai vari negozi di medicinali. Tale iniziativa sarà implementata nei prossimi mesi e sarà molto utile nel caso in cui sarà necessario somministrare una terza dose.

Nel frattempo a Napoli è andata in scena un’iniziativa davvero straordinaria. L’Asl Napoli 1 Centro insieme a diverse associazioni di volontariato, impegnate nel sociale, ha iniziato a vaccinare i clochard segnalati da tali organizzazioni. Ai senza tetto vaccinati è stato anche dato un kit di beni di prima necessità. Ad oggi sono circa 80 i clochard vaccinati.

Il comunicato dell’Asl –

DIREZIONE GENERALE
COMUNICATO STAMPA
del 06 giugno 2021
Al via le vaccinazioni per i senza fissa dimora, da domani medici e personale ASL in campo al fianco delle associazioni di volontariato.
Tutto pronto per dare il via alle vaccinazioni dei senza fissa dimora in collaborazione con le
associazioni di volontariato attive sul territorio dell’ASL Napoli 1 Centro (Caritas Napoli, Cittadinanza Attiva Campania Napoli ovest, Comunita di Sant’Egidio, Croce Rossa Italiana Napoli,
Emergency Napoli). A partire da domani 8 giugno i medici e il personale dell’Azienda Sanitaria Locale di Napoli inizieranno a vaccinare i senza fissa dimora sulla base degli elenchi forniti dalle
associazioni di volontariato. Alle persone che, volontariamente, si sottoporano alla vaccinazione sarà
anche donato un kit di prodotti di prima necessità, igienizzanti e mascherine. «E’ importante per tutti
noi riuscire a raggiungere il maggior numero possibile di quanti non hanno una casa e vivono in
condizioni di indigenza – dice il direttore generale Ciro Verdoliva -. Sappiamo bene che sarà un lavoro
complesso, una sfida importante, ma il nostro obiettivo è quello di non lasciare nessuno indietro». Le
vaccinazioni si terranno presso le varie strutture di accoglienza presenti a Napoli e proseguiranno –
qualora fosse necessario – anche per strada con il supporto del centro vaccinale itinerante.