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Ennesimo episodio di violenza al Cardarelli, muore paziente: i familiari aggrediscono medici

Ancora un episodio di  violenza al Cardarelli, che si registra nella stessa notte in cui, i familiari di una paziente deceduta hanno preso d’assalto il reparto di Medicina d’urgenza, aggredendo i medici. Nella serata si sabato infatti, sono stati due i momenti di confusione e paura in ospedale.

Ennesimo episodio di violenza al Cardarelli, muore paziente: i familiari aggrediscono medici

La prima aggressione è avvenuta intorno alle 23 ed è stata sedata grazie all’intervento del personale di sicurezza e delle forze dell’ordine. Ventiquattro ore dopo, verso la mezzanotte, un nuovo assalto. A rendersi protagonisti dell’accaduto sempre alcuni familiari di un paziente deceduto. Stavolta, in forza di quanto accaduto ore prima, il personale della sicurezza ha chiesto la presenza delle forze dell’ordine così da poter comunicare in sicurezza la notizia del decesso. È stato predisposto il sequestro delle 2 salme. Se gli inquirenti dovessero confermare questa evenienza ci sarebbe il reato di interruzione di pubblico servizio e di omicidio colposo.

Il duplice episodio di violenza è stato raccontato sulla pagina Facebook ‘Nessuno Tocchi Ippocrate’, che scrive: “Aggressione n.27 e 28 del 2021Donna di 52 anni muore all’ospedale, familiari seminano il panico in reparto. E’ accaduto al Cardarelli di Napoli nella notte tra sabato e domenica. Una donna, ricoverata in Medicina d’Urgenza, è deceduta.
I familiari, informati della morte, hanno raggiunto il quarto piano del reparto aggirando i controlli delle guardie giurate e hanno iniziato ad insultare e spintonare i medici: ritenevano che non avessero fatto abbastanza per salvare la donna. Uno degli 8 familiari ha anche danneggiato un dispositivo per il monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del radiomobile di Napoli e della stazione Vomero, le 8 persone sono state identificate e denunciate per danneggiamento, minacce e interruzione di pubblico servizio.Dott.Manuel Ruggiero presidente NTI: “purtroppo dobbiamo ammettere che il COVID ci ha reso persone peggiori, stanno aumentando le aggressioni e l’odio nei confronti di chi cura le persone! I nemici non siamo noi, bensì le patologie!”.”

” ATTENZIONE DA QUANTO APPRENDE NTI DA FONTI INTERNE: Sembra infatti che mentre i parenti della vittima mettevano a soqquadro il reparto …un’ altro paziente sia morto senza ricevere le dovute manovre salvavita da parte di chi ( medici ed infermieri) erano presi a schiaffi e spintoni dai trogloditi intrufolatosi nel reparto. Anche i parenti del secondo paziente deceduto hanno aggredito verbalmente il personale sanitario, non sono arrivati alle mani solo perché oramai erano giunte le forze dell’ordine! È stato predisposto il sequestro delle 2 salme. Se gli inquirenti dovessero confermare questa evenienza ci sarebbe il reato di interruzione di pubblico servizio e di omicidio colposo”.

Le parole del Direttore generale del Cardarelli

“Fatti gravissimi e ingiustificabili – ha commentato il direttore generale del Cardarelli Giuseppe Longo saremo inflessibili nel denunciare chi mette a rischio l’incolumità dei medici e la vita dei pazienti. Tutto il nostro personale deve sapere che la direzione strategica è incrollabile nella volontà di intervenire con forza contro chi mette a rischio l’incolumità dei dipendenti e la vita dei pazienti. Un grazie va alle forze dell’ordine che come sempre sono state al nostro fianco evitando che la situazione potesse degenerare”. 

Ennesimo episodio di violenza al Cardarelli, muore paziente: i familiari aggrediscono medici