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“Non è degna di avere una figlia”. L’intercettazione che getta ombra sulla famiglia di Denise

Nella puntata di ieri di “Quarto grado”, si torna a parlare del caso Denise Pipitone e cala una nuova ombra sulla famiglia allargata della piccola, che il primo settembre del 2004 sparì misteriosamente da Mazara del Vallo. 

“Non è degna di avere una figlia”. L’intercettazione che getta ombra sulla famiglia di Denise

In trasmissione si è parlato dei primi sospetti da parte di Piero Pulizzi, padre naturale della bambina ed è stata mostrata la trascrizione di una conversazione tra l’uomo e Giacoma, sorella di Piera Maggio.

Pulizzi ha fatto tre nomi, di persone che avrebbero potuto avercela con lui e Piera e scatenare quindi la loro rabbia su Densie: Tony Pipitone, ex marito di Piera Maggio, che per 4 anni ha creduto di essere il padre della bambina; Anna Corona, ex moglie di Pulizzi, che avrebbe potuto agire per gelosia; Matteo Marino, ex marito di Giacoma, che pare abbia imputato a mamma Piera Maggio la fine del proprio matrimonio. Pare che Matteo abbia detto, all’indomani di quel drammatico 1 settembre 2004, riferendosi all’ex cognata: “Le sta bene, perché non è degna di avere una figlia”.

Tornano dunque i sospetti sulla famiglia allargata di Denise, tanto più dopo che un suo membro non meglio definito è stato citato dall’ex pm del caso Maria Angioni in relazione con la testimonianza di un’auto che sfrecciava all’ora del rapimento per le strade di Mazara del Vallo.

L’ex pm alla domanda del conduttore Gianluigi Nuzzi sui suoi eventuali rimpianti nella gestione del caso di Denise ha detto: “Mi dispiace solo non essere arrivata prima a Battista Della Chiave”.

"Non è degna di avere una figlia". L'intercettazione che getta ombra sulla famiglia di Denise