Uno studio condotto da un gruppo di vulcanologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha messo in allerta l’area della ‘caldarola’ che comprende i Campi Flegrei. Lo stato di agitazione vulcanica che caratterizza da anni l’area sarebbe aggravato da un elemento in particolare.
Come riportato da Il Corriere del Mezzogiorno, all’interno del report ‘Volcano-Tectonic Setting of the Pisciarelli Fumarole Field, Campi Flegrei Caldera, Southern Italy: Insights Into Fluid Circulation Patterns and Hazard Scenarios’ – pubblicato su Agu Advanging earth and space science – è indicato che il pericolo potrebbe essere dovuto dai depositi franosi che ostruiscono la pozza di fango attiva.
L’ostruzione potrebbe fare da detonatore e causerebbe un’esplosione devastante. Uno scenario davvero apocalittico per tutti i cittadini residenti che abitano la zona interessata. Un’area che da Napoli arriva ai confini di Cuma.
Il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia –
“Abbiamo approvato in giunta l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile, recependo le varie direttive e norme nazionali e regionali intervenute in questi anni, oltre che le indicazioni scaturite dall’esercitazione nazionale Exe Flegrei dell’ottobre 2019.
Il Comune di Pozzuoli è oggi dotato di un piano al passo con i tempi e dove nulla è lasciato al caso. Abbiamo innanzitutto separato le aree di attesa: quelle riservate all’evacuazione saranno differenziate da quelle individuate per tutte le altre tipologie di rischio. Tutte le novità saranno comunicate attraverso una guida da consegnare ad ogni famiglia, oltre che con i vari sistemi forniti dalla rete internet, tra cui il WebGis.
Inoltre da giugno sarà in funzione il servizio 24 ore continue della Polizia municipale e dei volontari della Protezione civile, per monitorare la città: dobbiamo avere punti di riferimento sempre disponibili, preparati e pronti ad ogni intervento.
Il nostro obiettivo primario resta sempre quello di mettere i cittadini nelle condizioni di conoscere i vari rischi connessi al territorio in cui viviamo e di sapere cosa fare in caso di emergenza. Soltanto chi ha consapevolezza del luogo in cui risiede può viverlo serenamente!”
La Protezione Civile di Pozzuoli –
“Presso il nostro ufficio di Protezione Civile del Comune di Pozzuoli si è tenuto il primo incontro di formazione con i volontari del gruppo comunale e delle associazioni che saranno impegnati nel servizio di “Sala Operativa di presidio notturno” finalizzato ad assicurare una pronta risposta in caso di eventi bradisismici significativi che possano destare preoccupazione nella popolazione e a garantire la pronta attivazione dell’Ufficio di Protezione Civile e dell’amministrazione comunale.
È questo il primo passo di un percorso che vede il coinvolgimento attivo dei volontari nelle attività a supporto dell’operatività H24 della centrale di Polizia municipale per l’assistenza alla popolazione.
L’incontro formativo, organizzato dall’ufficio di Protezione civile, è stato tenuto dal prof. Mauro Rosi vulcanologo – già vice-presidente della commissione Grandi Rischi del Dipartimento nazionale della Protezione civile e direttore generale dell’ufficio Rischio sismico e Vulcanico del Dipartimento nazionale di Protezione civile – e dalla dott.ssa Rosella Nave dell’Osservatorio Vesuviano, e per l’ufficio di Protezione Civile del Comune di Pozzuoli, dal dirigente Elio Testa e dell’ing. Annamaria Criscuolo”.