Ultima puntata per Pio e Amedeo e il loro show ‘Felicissima Sera’. I due comici hanno regalano momenti di grande ironia e leggerezza al pubblico a casa ma come per le precedenti puntate non sono mancanti i momenti di riflessione, su tematiche importanti.
Felicissima sera, il monologo di Pio e Amedeo fa discutere: “Voi ridetegli in faccia”
Il loto ultimo monologo ha acceso i dibattiti sui social e ha acceso molte polemiche. Il loro intento era proprio stimolare la riflessione sul politicamente corretto e su tutte le parole proibite.
“Non dobbiamo vergognarci di dire la parola ‘neg*o’ perché conta la cattiveria nella parola, conta l’intenzione. Se l’intenzione è cattiva, allora è da condannare. Il politically correct ha rutt’o cazz”. Hanno detto Amedeo, mentre Pio ironicamente cercava di interrompere il compagno. “Non ti andare a inserire in questo discorso, ci tolgono il programma”. E ancora Amedeo: “Ci vogliono far credere che la civiltà sta nelle parole, ma è tutto qua nella testa. Fino quando non ci cureremo dall’ignoranza di quelli che dicono con fare dispregiativo, che è quello il problema, ci resta un unica soluzione: l’autoironia”.
“Nemmeno ricchione si può dire più, ma è sempre l’intenzione il problema. Così noi dobbiamo combattere l’ignorante e lo stolto. Se vi chiamano ricchioni, voi ridetegli in faccia perché la cattiveria non risiede nella lingua e nel mondo ma nel cervello: è l’intenzione. L’ignorante si ciba del vostro risentimento… Vi chiamano neg*i? Voi ridetegli in faccia e disarmateli”.
“Amedeo ma hai capito che noi qua stiamo in Italia? Tu ti devi fare i cazzi tuoi. Hai detto delle parole e dei concetti che possono essere fraintesi. Perché l’hai fatto? Non ti devi mai esporre e lo sai perché? Perché siamo in Italia. La gente ci vede in un determinato modo, non dire una cosa che possa essere fraintesa. Fatti i cazzi tuoi. Ti ricordi tutti i sacrifici che abbiamo fatto? Domani qualcuno ci critica e noi siamo spariti nel vuoto. Pensa a Gerry Scotti. Tu hai mai sentito dire qualcosa fuori posto a Gerry Scotti? E allora tu ti devi fare i cazzi tuoi. Perciò chiedi scusa”, conclude Pio.