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Caso Denise Pipitone, Piera Maggio a Chi l’ha visto: “Il giorno della scomparsa di Denise le strane telefonate di Anna Corona”

Nel corso della puntata di Chi l’ha Visto? di mercoledì, Federica Sciarelli ha ospitato Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone. La donna ha commentato i nuovi elementi emersi sulla scomparsa della figlia avvenuta nel 2004. Fondamentali sarebbero le intercettazione delle telefonate tra Jessica Pulizzi e la madre Anna Corona.

Piera Maggio ha chiesto che tutto venga risentito e ripulito con i mezzi all’avanguardia di oggi rispetto al passato:

“Questo è quello che chiedo e che spero che venga fatto perché lì si parla di Denise, è quello l’oggetto del contendere”.

Il dubbio su Anna Corona, ex moglie dell’attuale marito della Maggio e papà di Denise, è forte e deriva da alcune certezze: il giorno della sparizione di Denise Pipitone da Mazara del Vallo la donna sarebbe andata al lavoro alle 7.15 e i suoi colleghi ricorderebbero di avere pranzato con lei tra le 11.30 e le 12, orario che coincide con il rapimento della bambina. Dopo le 12 nessuno ha più visto la Corona tranne la sua collega e amica Francesca che ha dichiarato in tribunale di avere lavorato con lei fino alle 15.30. Una perizia sulla grafia, però, ha stabilito che a firmare l’orario di uscita di Anna sia stata Francesca per entrambe.

Dai tabulati telefonici sono emersi anche numerose chiamate tra la madre di Jessica Pulizzi e Stefania, una operatrice di una agenzia di viaggi. In un anno si sono sentite in media tre volte al giorno, per la precisione 1233 volte. Dal 1° settembre 2014 sono emersi soltanto squilli tra le donne. Da precisare che l’operatrice dei viaggi aveva una frequentazione con il Commissario Capo di Mazara, divenuto suo marito in seguito. Piera Maggio ha lanciato l’ennesimo appello:

“Continuo a dire fatevi avanti, non abbiate paura. Dopo 17 anni dite la verità, aprite il cuore, non temetevi più nulla dentro. Credo che ci siano persone che possano dire cose molto importanti e venire a capo di tutta questa situazione. Vorremmo che tutto finisca molto presto. Speriamo che coloro che sanno o che hanno saputo si facciano avanti, ve lo chiediamo col cuore”.