Vittorio Sgarbi raggiunto dal programma radiofonico La Zanzara di Radio 24 ha raccontato nel dettaglio quanto aveva accennato nel corso di una recente diretta sui social ovvero di aver contratto il Covid-19, senza però accorgersene e di avere un tumore per il quale si sta ancora sottoponendo a delle cure.
La confessione è avvenuta nell’ambito di una polemica nata attorno al ruolo dei medici nei mesi della pandemia, il critico d’arte, con la sua solita irruenza aveva dichiarato: “Basta retorica sui medici. Il medico deve stare in ospedale, cura i malati che ci sono. Se poi trascura i malati di cancro è già un medico che mi sta sul cazzo. Non c’è solo il Covid al mondo. Io ho avuto il Covid e ne sono uscito, e ho un cancro alle pal*** e non ne sono ancora uscito. Certo che li ringraziamo i medici, ma per tutte le malattie”.
David Parenzo e Giuseppe Cruciani, conduttori della trasmissione televisiva, hanno ripreso queste dichiarazioni per poi contattare il diretto interessato. Sgarbi ha un tumore ai testicoli e non lo aveva mai reso noto in questi mesi.
“Ho fatto delle analisi per la prostata. Ho un problema, cerchiamo di resistere. C’è un ingrossamento, c’è qualcosa che stanno analizzando. Non ho avuto metastasi di nessun tipo e la cosa è circoscritta. Cerchiamo di salvare l’erezione, sono abbastanza seguito. Ma quando me lo hanno detto ho reagito con grande serenità ed erano tutti sorpresi. Per ora l’attività urinaria e di erezione è regolare. L’unica cosa che ho da qualche anno è che cago sette, otto volte al giorno. E non ho mai trovato il modo di mitigare questa cosa, ma è l’unica condizione di limitazione alla mia libertà assoluta”.

