In arrivo il nuovo bonus Decreto Sostegno per aziende e per professionisti. Il provvedimento legislativo che il Governo sta per approvare dovrebbe introdurre un nuovo aiuto economico per imprese e liberi professionisti, con un importo medio di 4200 euro.
Decreto Sostegno, in arrivo bonus per imprese e partite Iva: a chi spetta
Ecco cosa sapere sul bonus Decreto Sostegno del Governo Draghi. Tra i bonus previsti anche un ristoro per le imprese, i professionisti e le partite Iva in difficoltà. Il beneficio dovrebbe consistere in un sostegno economico che, in media, dovrebbe essere pari a 4200 euro. Il contributo dovrebbe avere, infatti, un importo diverso a seconda del calo di fatturato subito dai beneficiari a causa delle restrizioni adottate per contrastare la diffusione dell’epidemia da covid-19.
Se confermato, andrebbe a beneficio di almeno 2,8 milioni di lavoratori e imprese colpite dalla crisi. Cambiano i parametri di assegnazione, però. A differenza di quanto previsto dai decreti ristori del Governo Conte, in questa caso l’attribuzione del bonus non si basa sui codici Ateco di ciascuna attività commerciale, ma terrà conto del calo di fatturato registrato da ciascun lavoratore o impresa nel corso del 2020 rispetto all’anno precedente.
A CHI SPETTA IL BONUS
L’indennizzo, come ha spiegato Durigon, spetta a tutti i professionisti e le imprese che saranno in grado di dimostrare di aver subito perdite di fatturato pari ad almeno il 33% dei corrispettivi. Il calcolo, a differenza di quanto previsto in un primo momento, verrà effettuato su base annuale e non bimestrale.
COME OTTENERLO
Restano alcuni nodi irrisolti relativi ai tempi e alle modalità. Il decreto dovrebbe vedere la luce entro la fine di questo mese e l’inizio di aprile. Ad accogliere le richieste di ristoro sarà la piattaforma Sogei. Potranno presentare istanza tutti potenziali beneficiari dovranno fare richiesta qualora in possesso dei requisiti sopra elencati e presentando tutta la documentazione necessaria per attestare le perdite subite e il fatturato dichiarato. Il contributo sarà erogato una tantum. Intanto il premier, Mario Draghi, ha confermato il rifinanziamento delle misure a favore delle fasce più deboli (reddito di cittadinanza ed emergenza).

