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Degrado nei giardini di Santa Teresa degli Scalzi, sesso in pieno giorno sulle panchine: “La gente è stanca”

Sono sempre più abbandonati a se stessi i giardini dell’emiciclo di Capodimonte A denunciare l’ennesimo episodio, emblema del degrado in cui versa lo spazio verde conosciuto come i giardini di Santa Teresa degli Scalzi, è Ciro Guida, consigliere della III Municipalità.

Sesso nei giardini a Capodimonte, la denuncia

Non solo più cacce, carte e un verde completamente abbandonato, si è aggiunta una coppia che ha consumato un rapporto intimo su una panchina in pieno giorno. Alcuni passanti avrebbero immortalato la scena che riprendeva due senza tetto mentre facevano sesso senza curarsi del fatto che ci fossero persone presenti. Tutto ciò accade in un luogo frequentato da mamme e bambini. E’ da tempo che i residenti lamentano la situazione in cui si trovano i giardini di Santa Teresa degli Scalzi.

Decine di famiglie ormai – dice in un post il consigliere Guida – deluse e arrabbiate: quotidianamente ricevo sollecitazioni sulla situazione indecente dei giardinetti di Santa Teresa degli Scalzi ormai diventati una vergogna per la città tutta. Altro che città dell’accoglienza, altro che attenzione al decoro e all’immagine! Viene da pensare che i giardinetti sono troppo lontani dai riflettori e dalle zone buone della città? Non più tardi di qualche mese fa, era attivo un servizio che vedeva insieme polizia municipale, servizi sociali, asia e napoli servizi e su calendari e richieste specifiche, riuscivano in qualche modo a porre un argine alla presenza delle persone senza dimora, provando anche a dare soluzioni. Intervenuti anche ai giardinetti di Santa Teresa degli Scalzi, ma si sa, questi interventi devono essere sempre riattivati e l’attenzione verso la dignità delle persone senza dimora deve essere sempre alta e soprattutto non può essere differenziata per quartieri!“.

Guida racconta che da tempo i giardini sono diventati dimora di clochard che bevono e sporcano, rendendo questo spazio di fatto impraticabile e l’ultimo episodio è quello dell’atto sessuale consumato lunedì pomeriggio: “Una ventina di senza fissa dimora, donne e uomini dell’est europeo, srilankesi, nordafricani e cittadini italiani, quasi tutti purtroppo alcolizzati, sostano nei pressi del ponte Maddalena Cerasuolo, una strada storica, l’asse dei due musei Mann e Capodimonte; alcune di queste persone dormono sia alla Tenda che alla Palma, il resto sulle panchine, trascorrendo lì notte e giorno, bevendo e sporcando, arrivando a gesti estremi come quello fotografato ieri di una coppia “immortalata” durante un atto sessuale in pieno giorno“.

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