Altre tre persone sotto inchiesta per la morte di Diego Armando Maradona. A finire nel registro degli indagati della procura di San Isidro per omicidio colposo, secondo quanto riportato dal quotidiano argentino Ole, due infermieri, Ricardo Almiron e Dahiana Gisela Madrid, e lo psicologo Carlos Diaz che si aggiungono al dottor Leopoldo Luque Luque, medico personale dell’ex capitano di Napoli e Argentina, e alla psichiatra Augustina Cosachov.
Chi sono le persone indagate per la morte di Diego Maradona
Secondo quanto riportato dai media argentini, le ultime tre persone indagate potrebbero aver avuto “per azioni o negligenza” un grado di responsabilità nell’eventuale “omicidio colposo”. Per quanto riguarda i due infermieri, secondo gli inquirenti argentini, poiché seguivano le cure di Diego Maradona, avrebbero dovuto avere un quadro chiaro sulle reali condizioni del Diez, che l’hanno poi portato alla morte, e magari aver avuto un controllo più rigoroso.
Almiron, già ascoltato come testimone, aveva dichiarato che prima di ritirarsi alle 6 del mattino, era entrato nella stanza dell’ex calciatore e respirava. Madrid, che ha iniziato il turno dopo il suo collega, è l’infermiera che aveva ammesso come il suo coordinatore le avesse chiesto di scrivere un certificato falso, in cui dichiarava che lei aveva fatto tutti controlli, quando in realtà sarebbe entrata solo per lasciare dormire Maradona, visto che lui non la lasciava entrare nella sua camera.