Quando apre l'ascensore di Chiaia. I lavori iniziati ad ottobre sarebbero dovuti finire a gennaio. VocediNapoli.it ha contattato l'Anm
Così come comunicato dall’Azienda Napoletana Mobilità (Anm) in una nota ufficiale inviata alla stampa lo scorso mese di ottobre, l’ascensore di Chiaia avrebbe dovuto riaprire questo mese di gennaio. Ma l’impianto è ancora chiuso al pubblico.
VocediNapoli.it ha contattato l’azienda di trasporto pubblico cittadina ed ha saputo che probabilmente l’ascensore riaprirà a fine febbraio. La ditta che si sta occupando dei lavori di manutenzione è in attesa che arrivino specifici pezzi di ricambio.
Quando apre l’ascensore di Chiaia
La struttura sarebbe già pronta, tuttavia – dagli uffici dell’Anm – hanno fatto sapere che l’intervento è stato molto corposo, quasi un completo rinnovo degli ascensori. A complicare le cose, rischiando di rimandare ulteriormente l’apertura dell’impianto, potrebbero essere le dovute procedure burocratiche – amministrative.
Nello specifico, una volta ultimati i lavori, dovranno essere confermati gli esiti positivi dei rispettivi collaudi. In seguito dovranno arrivare le autorizzazioni da parte dell’Ufficio speciale trasporti a impianti fissi (Ustif) del Ministero dei Traposti e quella del Comune di Napoli. Solo quando tutti i protocolli saranno rispettati, l’ascensore di Chiaia potrà essere di nuovo operativo.
Quando riapre l’ascensore di Chiaia, la nota dell’Anm
Da lunedì 12 Ottobre l’ascensore Chiaia ANM sospende il servizio per consentire il rinnovo dell’impianto di risalita che collega Via Chiaia a Monte di Dio. Raggiunti i trent’anni e terminato il ciclo di vita tecnica, come previsto obbligatoriamente dalla normativa, l’ascensore deve essere sottoposto a lavori di ammodernamento che prevedono la sostituzione delle strutture e le parti in movimento.
ANM si impegna a ridurre il più possibile la tempistica dell’intervento di manutenzione straordinaria per garantire la riapertura al pubblico a Gennaio 2021. I lavori prevedono la rimozione completa e sostituzione di argani, cabina, contrappeso ed altre parti in movimento, la sostituzione del quadro elettrico di comando e delle linee elettriche dell’ascensore, l’adeguamento dei dispositivi di sicurezza previsti dalla normativa, l’installazione di un nuovo sistema di monitoraggio dell’impianto per la diagnostica di funzionamento dell’ascensore, la sostituzione delle cabine e delle porte di accesso, la realizzazione di nuove pulsantiere e indicatori di piano.
Il risultato finale degli interventi sarà un ascensore più moderno, rinnovato nelle sue strutture e adeguato ai più recenti standard di sicurezza previsti dalla normativa.