Una storia di speranza ed eccellenza. Una storia di rinascita e densa di spirito natalizio. Protagonista Angelo, ragazzino di soli 12 anni la cui vita poteva essere devastata da un grave incidente avuto in bicicletta. Sinistro che gli ha causato la perdita di una gamba.
Il ragazzino era giunto all’Istituto Rizzoli di Bologna con una grave infezione. Dopo diversi interventi chirurgici ed operazioni innovative, la complessa cura multidisciplinare tra il reparto di malattie infettive del Policlinico S.Orsola, l’Istituto Rizzoli e la chirurgia plastica, ha dato i suoi risultati.
Angelo è tornato a camminare grazie all’applicazione di una protesi particolare. I primi passi ci sono stati prima della rimozione dei punti di sutura. La tecnica si chiama di protesizzazione ed è stata attuata a solo una settimana di distanza dall’intervento.
L’arto viene preparato con protezioni di maglia in cotone, feltri e pellicola trasparente. Si applicano alcune fasce in vetroresina per costruire l’invaso, poi si applica il tubolare di connessione ed il piede protesico.
Ora Angelo deve procedere con la riabilitazione. In seguito, se tutto andrà per il meglio e grazie alla velocizzazione delle tempistiche, il 12enne potrà usufruire di una protesi definitiva.
