Stanno generando un’accesa polemica gli ultimi tweet di Vittorio Feltri che commentano la vicenda di Alberto Genovese, l’imprenditore accusato di stupro e sequestro di persona nei confronti di una ragazza di diciotto anni che aveva partecipato a una festa nel suo loft di Milano.
Cosa ha detto Vittorio Feltri sul caso Genovese
Un’accusa pesante di cui si sta dibattendo in molti programmi televisivi e non solo. A commentare la vicenda è stato anche Feltri, noto per i suoi tweet pungenti. Le parole utilizzate dal giornalista sui social, però, sono state attaccate da molti utenti che hanno criticato il direttore di Libero per i toni utilizzati.
Feltri ha scritto: “Quando vengo attaccato con livore dagli sciocchi sono molto contento. Significa che ho ragione. Lo stupratore è sempre un delinquente, ma chi lo frequenta non fa una cosa buona. Il vero problema è la droga. Statene alla larga”. Poi: “Se una ragazza va tre volte a casa e nella camera da letto di un drogato maniaco sessuale cosa si aspetta? Il premio della bontà ?”. E ancora: “Genovese giustamente andrà in galera, la ragazza però non va sull’altare, non lo merita”.
Tutte parole, quelle di Feltri, che a molti sono apparse come un attacco alla giovane che avrebbe vissuto un vero e proprio incubo nell’appartamento di Genovese. Quasi come se volesse intendere che la colpa in certi casi sia a metà. Parole che sono state attaccate da più fronti, soprattutto perché espresse alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne.
Il tweet di Vittorio Feltri
Genovese giustamente andrà in galera, la ragazza però non va sull’altare, non lo merita
— Vittorio Feltri (@vfeltri) November 24, 2020

