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Bimbo di 1 anno muore, il papà riceve esito del tampone: “Mio figlio è morto un anno e mezzo fa”

“L’Asl comunica che mio figlio è positivo al Covid. Ma è morto un anno e mezzo fa“. Questa la denuncia di Lorenzo Vieri, geometra 33enne di Prato, papà di un bimbo che è morto 18 mesi fa per un arresto cardiaco conseguente a una grave malformazione congenita alla testa, quando aveva poco più di un anno.

Bimbo di 1 anno muore, il papà riceve esito del tampone: “Mio figlio è morto un anno e mezzo fa”

Il decesso del piccolo è avvenuto quando in Italia e nel mondo la pandemia di Corovanvirus era ancora lontana, eppure a distanza di un mese e mezzo è arrivato il risultato di un tampone che non è mai stato eseguito. “Data di nascita e codice fiscale sono del mio bimbo, che morì a marzo 2019. Se operano così, come possono essere attendibili i dati sui contagi?”, si domanda il signor Vieri.

La storia raccontata dal signor Vieri

La storia è stata raccolta da Notizie.it e rilanciata dalla stampa. Il 9 ottobre 2020, l’uomo si è visto recapitare a casa una busta dell’Asl Toscana Centro, presidio ospedaliero di Prato, con al suo interno il referto dell’esito del tampone rinofaringeo per il virus Sars-Cov-2 fatto al neonato con tanto di numero di richiesta e identificativo del paziente.

Nessuna omonimia

Secondo questo foglio, il bambino, nato il 10 febbraio 2019 all’ospedale di Careggi di Firenze e morto il 22 marzo 2019, dopo diversi giorni in terapia intensiva all’ospedale pediatrico Meyer, avrebbe eseguito il tampone il 29 settembre 2020, alle 14,04. Nessun caso di omonimia quindi perché i dati coincidono con quelli del bambino deceduto.

Intestatario del referto è il reparto di patologia clinica dell’ospedale di Prato diretto dal dottor Ismaele Fusco. “Ma io non conosco il dottor Fusco e non sono mai andato all’ospedale di Prato – spiega ancora il 33enne – Non capisco come abbiano fatto a redigere un referto tanto sconcertante. Ma, se vogliamo, la cosa ancor più agghiacciante – aggiunge – è che nel documento si dice che il referto originale è conservato presso il laboratorio di biologia molecolare dell’ospedale di Prato. Sarei curioso di sapere che cosa c’è scritto. Io non ho ancora chiamato l’Asl per chiedere spiegazioni ma ho già contattato il mio avvocato e mi riservo azioni legali nei loro confronti”.

Caos tamponi

Io dico solo una cosa – commenta Lorenzo Vieri -, se questo è il modo in cui il Ministero riferisce ogni giorno i numeri sui tamponi eseguiti, siamo messi bene. Che attendibilità possono avere quei numeri se dentro hanno inserito anche quello di mio figlio morto 18 mesi fa? Immagino, inoltre, che lo Stato abbia pagato per quell’esame, per cui mi viene pure da pensare che qualcuno lucri sui tamponi falsi come questo”.

 

Bimbo di 1 anno muore, il papà riceve esito del tampone: "Mio figlio è morto un anno e mezzo fa"