Gaetano Ferraioli Barbuto, il 21enne vittima di una sparatoria per una lite legata al traffico, nella quale ha perso l’uso di entrambe le gambe, è uscito dal coma. Dopo l’aggressione il giovane è finito in coma farmacologico all’ospedale San Giovanni di Dio a Frattamaggiore. Questa mattina i suoi parametri si sono finalmente stabilizzati e i medici hanno deciso di destarlo dal coma.
Agguato a Sant’Antimo, Gaetano Ferraioli Barbuto esce dal coma
Adesso inizierà, per il ragazzo, il periodo più difficile. Gaetano dovrà accettare la sua nuova condizione fisica. La sua vita è stata stravolta dall’amputazione delle gambe e per meglio elaborare e affrontare il trauma della sua disabilità, sarà supportato da una squadra di psicologi.
È caccia agli aggressori
Ancora non sono stati scovati i suoi aggressioni. Gli inquirenti proseguono con le indagini e stanno visionando le immagini delle telecamere di videosorveglianza poste nella zona, per poter dare al più presto un volto e un nome ai ragazzi responsabili dell’aggressione. Purtroppo, essendo avvenuta in una zona poco illuminata, è difficile definirne con certezza le dinamiche.
L’appello del papà
Il papà di Gaetano, nel frattempo, ha scritto alle autorità, lanciando un appello a Mattarella, Conte e Lamorgese, affinché suo figlio possa avere giustizia al più presto e non venga lasciato solo nella sua nuova condizione fisica.
Tutta la comunità di Sant’Antimo si è stretta intorno al dolore della famiglia e di Gaetano, per quanto accaduto. Le autorità faranno il possibile per garantire che giustizia venga fatta.

