Voce di Napoli | Navigazione

Riapertura scuole in Campania, Davide D’Errico: “Imponenti investimenti contro la dispersione”

L’imprenditore sociale classe ’91 si candida con Centro Democratico per De Luca presidente

«Quando riapriranno le scuole saranno a rischio i diritti di migliaia di minori. Già in tanti sono stati colpiti dalla dispersione digitale,immaginiamoci oggi quanti genitori sceglieranno di tenere a casa i loro figli per paura di contrarre il virus, o perché non gli sono chiare le disposizioni da osservare. Proprio in questo momento così difficile occorre un imponente investimento educativo in personale e strutture che rigeneri gli spazi già esistenti e consenta lo spazio e il diritto al gioco, alla studio e alla socialità, senza distinzioni geografiche. A tal fine è necessaria una battaglia politica e culturale per l’attuazione del criterio dei “fabbisogni standard” nella ripartizione dei fondi perequativi nazionali, che restituisca al Sud le risorse necessarie a garantire i servizi essenziali e a produrre questi investimenti» a dichiararlo è Davide D’Errico, imprenditore sociale classe ’91, fondatore di Opportunity Onlus con la quale gestisce 3 beni confiscati alla camorra al Rione Sanità e coordina una grande rete di fondazioni, associazioni e imprese sociali in tutta la Provincia di Napoli.

«I nostri quartieri conoscono dei livelli preoccupanti di dispersione scolastica. L’ultima indagine di openpolis mostra come la Campania sia in Italia maglia nera per la povertà educativa. In provincia di Napoli poi questa circostanza è aggravata da un altro dato: i Comuni con più minori sono quelli con minor personale per i servizi educativi. Occorre quindi trovare un nuovo modo di fare scuola nelle zone difficili dei quartieri difficili delle città difficili. Non si può far scuola a Milano come a Napoli. Non si può fare scuola a Posillipo come a Barra. Territori differenti, culture differenti, problemi differenti richiedono strumenti e idee differenti. La scuola va articolata con attività diffuse sul territorio, affinché si intercettino attraverso soprattutto il gioco, lo sport, le arti quei bambini, che riempiono tristemente le statistiche dell’evasione scolastica» così D’Errico, candidato alle prossime elezioni regionali con Centro Democratico per De Luca presidente.

«Proponiamo pertanto un tavolo educativo permanente su base provinciale, un piano di assunzioni straordinarie in tutti i settori chiave del recupero delle fasce a rischio e un piano di investimenti pubblici per il recupero degli spazi educativi pubblici e privati che miri alla sostenibilità e all’inclusione» conclude D’Errico.