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Portici, muore a 28 anni dopo un intervento. La disperazione della mamma: “Me lo hanno ucciso”

Muore a 28 anni dopo un intervento e la mamma chiede giustizia. E’ disperata la mamma di Ciro Claudi, il ragazzo di Portici deceduto ieri dopo un delicato intervento. “Me lo hanno ucciso”, muove accuse pesanti la donna, che sostiene che, quella del figlio, sia una morte dovuta alla malasanità.

Portici, muore a 28 anni dopo un intervento. La disperazione della mamma: “Me lo hanno ucciso”

Ciro aveva un tumore al cervello e doveva sottoporsi a un’operazione delicata all’ospedale del Mare a Napoli. “Vincerò, carichi e positivi”, aveva scritto il 28enne poco prima di entrare in sala operatoria pubblicando sui social una foto che lo ritrae seduto su un letto in una stanza d’ospedale.

L’intervento

Ma qualcosa è andato storto e Ciro è morto durante l’intervento. La mamma accusa i medici di non aver portato il figlio in tempo in sala di rianimazione. I medici, secondo quanto riferisce la madre di Ciro a Teleclubitalia, non avrebbero seguito i protocolli che solitamente si applicano questi casi. La mamma di Ciro ora chiede giustizia e vuole che sia fatta luce sulla vicenda.

I funerali

Intanto, a Portici tutta la comunità piange la scomparsa prematura di Ciro, un ragazzo molto amato in città. L’autopsia sulla salma del giovane non è stata eseguita per volere dei familiari. La salma è stata dunque consegnata alla famiglia per i funerali, che si sono svolti presso il Santuario Santa Maria della Natività e San Ciro, in piazza San Ciro, a Portici.