E’ un vero e proprio focolaio quello che si è sviluppato nello stabilimento Imac dell’azienda di macellazione avicola a Caivano. Su 180 tamponi effettuati ci sono 75 persone positive al Coronavirus, un dato che ha costretto la dirigenza a chiudere.
Focolaio nello stabilimento Imac di Caivano
I contagiati, tutti residenti tra Napoli e Caserta, sono attualmente in quarantena, soltanto il 30% presentava lievi sintomi come tosse ed emicrania. Adesso l’azienda provvederà alla sanificazione e poi potrà riprendere la produzione ma solo con l’utilizzo di operai esterni, che sono risultati negativi al tampone.
Si dice preoccupato Antonio D’Amore, direttore dell’Asl Napoli 2 Nord: “È un cluster davvero importante e di fronte a questi numeri il provvedimento di chiusura è sembrato essere davvero inevitabile e segue di poche ore la chiusura parziale di alcune zone della fabbrica, dove erano concentrati i primi venti casi che hanno fatto scattare l’allarme. Siamo in attesa dei risultati degli ultimi tamponi effettuati, poco meno di duecento”.
Adesso è in corso l’analisi epidemiologica per risalire ai contatti avuti dalle persone contagiate e riuscire così a bloccare la diffusione del virus.