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Rissa furibonda a Napoli, botte e coltelli ai baretti di Chiaia

Paura ai baretti di Chiaia a Napoli, dove ieri notte è scoppiata l’ennesima rissa in strada. I residenti sono stati svegliati nel sonno da urla e fracasso che proveniva da fuori. Verso le quattro del mattino infatti, si è scatenata una violenta lite tra alcuni ragazzi. E’ accaduto in vicoletto Belledonne a Chiaia. 

Una rissa nel cuore della notte, minacce e coltelli

All’esterno di un bar si inizia a creare del caos, volano calci e pugni, qualcuno inizia a scappare e alla fine spuntano i coltelli. Uno dei residenti della zona ha raccontato la vicenda a Il Mattino, dopo aver denunciato tutto alle forze dell’ordine.

“Anche questa mattina abbiamo terminato il nostro riposo alle quattro del mattino. Siamo stati svegliati di soprassalto per le urla e ci siamo affacciati. Abbiamo assistito a scene di violenza, al termine di una rissa. Abbiamo visto persone che scappavano a piedi o in sella agli scooter, poi abbiamo assistito al ritorno di altre persone sul posto, sempre con fare minaccioso. Si erano affrontati, urlavano, si aizzavano gli uni contro gli altri, brandivano coltelli”.

Stando a quanto è emerso la lite sarebbe scoppiata per motivi di droga. Non sono state rintracciate le persone coinvolte nella rissa, bisognerebbe ascoltare i residenti e  i titolari di bar ed esercizi commerciali in zona, per tentare di ricostruire la vicenda ed evitare che in futuro possa accadere ancora intensificando i controlli nella zona. Questo almeno è quanto chiedono i cittadini che abitano nei pressi dei baretti di Chiaia.

La situazione per i residenti sta diventando sempre più difficile da tollerare, quasi ogni sera vengono svegliati per il fracasso, le urla e il degrado. Troppa illegalità tra le strade e scene di degrado che si sono intensificate. “Ci affacciamo dai balconi e notiamo persone consumare spinelli o sniffare cocaina, in uno scenario scandito da alcol e musica ad alto volume. Ed è stato sempre inutile fare segnalazioni, siamo prigionieri di questo degrado”. Queste le lamentele dei cittadini della zona.