L'Ansa, una delle agenzie di stampa più famose al mondo, ha citato i tifosi del Napoli parlando dei festeggiamenti dei 'Reds' vincitori della Premier
Le polemiche sui festeggiamenti post vittoria delle Coppa Italia da parte del Napoli sono proseguite dopo la conquista della Premier del Liverpool. Cosa ha legato i ‘Reds‘ alla festa azzurra? Semplice, l’assembramento dovuto alla gioia per la presa del trofeo.
Anche in Inghilterra si sono riversate in strade tante persone. I tifosi del Liverpool hanno festeggiato anche loro con razzi e fuochi d’artificio. La folla, però, non è stata giudicata male né dall’Oms (che aveva definito ‘sciagurati‘ i napoletani), né dalla stampa.
O meglio da parte di quest’ultima qualcosa è stato detto. Ci ha pensato l’Ansa che probabilmente in modo ironico o inconsapevole ha parlato dei festeggiamenti inglese in puro ‘stile napoletano‘. La frase riportata nella notizia pubblicata ha scatenato le polemiche.
La notizia data dall’Ansa
Notte di festa a Liverpool dopo la vittoria del campionato. Da 30 anni i Reds non conquistavano la Premier e i tifosi sono scesi in piazza a migliaia, fra i fuochi d’artificio, con canti balli e soprattutto senza nessuna cautela dai rischi di contagio da coronavirus.
Già alla vigilia c’erano fondati timori che l’eventuale vittoria del titolo avrebbe potuto innescare comportamenti non appropriati, e così in effetti è stato. La polizia invano ha cercato di chiudere le strade di accesso allo stadio di Anfield, dove con razzi e fuochi d’artificio in perfetto stile napoletano i tifosi hanno festeggiato la vittoria della squadra di Jurgen Klopp.
Migliaia di fan, come riferisce l’edizione online della Bbc, hanno festeggiato per tutta la notte. I tifosi hanno ballato, fatto esplodere razzi e sventolato bandiere mentre cantavano il nome dei giocatori del Liverpool tra cui Salah e il capitano Henderson.
Molti fan sono stati visti abbracciarsi e un uomo è rimasto in piedi con un braccio attorno a un ritaglio di cartone del manager Jurgen Klopp. Il vice capo della polizia Rob Carden ha affermato che “un gran numero di persone ha scelto di radunarsi fuori dallo stadio” e ha elogiato la “stragrande maggioranza dei fan” che hanno “riconosciuto ora non è il momento di riunirsi per festeggiare, e ha scelto di contrassegnare l’evento in modo sicuro”.

