Una bella storia arriva da Napoli, che ha come protagonista un bimbo di 10 anni e alcuni autisti della linea P2 della Ctp del deposito di Pozzuoli.
La vicenda
Sabato mattina il bimbo, che soffre di autismo insieme con il padre, sale sul bus dopo aver fatto visita ad un parente all’ospedale di Santa Marie delle Grazie di Pozzuoli e per intrattenersi durante il viaggio estrae dallo zaino una playstation 4 e inizia a giocare.
Giunti alla fermata l’uomo, ripone il gioco nello zaino, prende per mano il figlio e scende per fare ritorno a casa. Una volta rientrati nella loro abitazione papà e figlio scoprono di aver dimenticato lo zainetto sul bus. Il bambino inizia a disperarsi per aver perso il suo gioco preferito. L’uomo vedendo il figlio piangere tenta immediatamente di ritrovare lo zaino, scende di casa e trova un passaggio di fortuna che gli consente di arrivare presso il deposito di via Campana della Ctp, dove staziona la linea P2 presa in mattinata.
La disperazione del papà
Giunto al deposito chiede all’autista notizie sullo zainetto. “Quando è arrivato era nella disperazione più totale – ha dichiarato a Il Mattino, un autista del deposito di Pozzuoli che preferisce restare nell’anonimato – Insieme a lui siamo saliti sul bus della linea P2 che era rientrato. Ma dello zainetto e della playstation non c’era nessuna traccia, erano scomparsi da quel sediolino dove l’aveva lasciato l’uomo. Sconsolato e con il morale sotto i tacchi il papà è andato via. È in quel momento che tra noi che eravamo presenti nel deposito ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che non poteva affatto finire in questo modo”. Il papà del bimbo tra l’altro ha perso il posto di lavoro e si trova in grandi difficoltà economiche, quindi non può permettersi di ricomprare il gioco per il suo bambino.
Il gesto di solidarietà
A quel punto tutti gli autisti della Ctp del deposito di Pozzuoli decidono di mettere in campo una colletta di solidarietà, per ricomprare il gioco al bambino. Dopo aver saputo dell’iniziativa, anche alcuni autisti del deposito di Arzano, hanno voluto partecipare. “È stato fatto tutto con il cuore – continua l’autista – Tanto che qualcuno ha portato al bimbo anche dei joystick, che non utilizzava, e abbiamo comprato anche dei giochi nuovi per la playstation 4 perché la somma l’avevamo superata ampiamente”.
L’emozione del papà e del bambino
Domenica gli autisti hanno chiamato l’uomo per farlo recare al deposito: “Quando gli abbiamo consegnato il nuovo gioco per il figlio è scoppiato in lacrime. Ieri mattina, infine, il bambino ci ha voluto conoscere ed è venuto a ringraziarci di persona”.
