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Donna seminuda tenta di farsi investire in autostrada

Tragedia sfiorata sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, dove una donna di 40 anni, originaria di Nola ha tentato di suicidarsi lanciandosi sotto un’auto. L’episodio è avvenuto ieri mattina intorno alle 11:30 nella zona di Baiano. La donna camminava con abiti succinti e a piedi nudi quando improvvisamente si è lanciata al centro della carreggiata mentre giungeva una vettura.

Il tempestivo intervento della polizia ha evitato che si compisse la tragedia. La situazione sembrava essersi calmata la donna ha iniziato ad inveire contro un poliziotto lanciando pietre e terra e ferendolo ad un occhio. Gli agenti sono riusciti a bloccarla e calmarla. Sul posto è arrivata anche l’ambulanza del 118 che hanno provveduto a trasportarla all’ospedale di Nola per sottoporla al Tso (Trattamento sanitario obbligatorio). Notevole lo spavento per l’automobilista che è riuscita ad evitarla.

La donna prima che tentasse il suicidio era stata fermata ad Avella mentre vagava a piedi in stato di agitazione, molto probabilmente già intenzionata a compiere il gesto. Era stata poi riportata a Nola a casa dei familiari ma all’alba di ieri è scappata di casa prima che giungessero i vigili urbani di Nola per dare esecuzione al Trattamento sanitario obbligatorio che era stato disposto dal sindaco. Gli agenti della Polstrada di Avellino si sono messi immediatamente sulle sue tracce e nel giro di qualche ora l’hanno rintracciata lungo l’autostrada salvandole la vita.