Voce di Napoli | Navigazione

Fase 2, i negozi riaprono ma aumentano i prezzi

Con la Fase 2 si ritorna alla normalità a caro prezzo. Nel primo giorno di riapertura delle attività si è registrato un notevole aumento dei costi. Già nel mese di aprile, l’Istat aveva reso noti i dati che palesavano un aumento dei prezzi dei generi alimentari per quanto riguarda frutta e verdura, a Napoli. Il Codacons ha ora fatto sapere ai consumatori che la situazione riguarda l’intera penisola. Da Nord a Sud, si segnalano rincari per i consumatori.

In alcune alcuni locali di Milano il prezzo di caffè e cappuccino, sono passati rispettivamente da 0,90 a 1 euro e da 1,30 euro a 1,40. E, a quanto pare, in centro città il prezzo di una tazzina potrebbe toccare perfino i 2 euro.

Il presidente Carlo Rienzi ha dichiarato: “Speriamo si tratti di situazioni isolate e che gli esercenti di Milano non decidano in massa di ritoccare i listini per rifarsi dei minori guadagni e dei costi di sanificazioni dei locali”.

Situazione analoga a Firenze e Roma, dove una tazzina di caffè servita al bancone di alcuni locali sembrerebbe arrivare rispettivamente fino a 1,70 e 1,50 euro.

Anche andare dal parrucchiere potrebbe costare di più, a causa dei costi aggiuntivi che le misure di sicurezza anti-Covid impongono ai titolari come: asciugamani monouso, igienizzanti, mascherine, guanti, grembiuli usa e getta.  Per il Codacons, la Fase 2 rappresenterà una stangata da 536 euro a famiglia.