Si salva l’Rc auto familiare: entra in vigore, come previsto originariamente dal 16 febbraio. Anche se con una novità rilevante: l’introduzione di una sorta di supermalus per i motorini che causano incidenti con danni superiori a cinquemila euro.
In pratica nel caso in cui il beneficiario del contratto familiare con veicolo di diversa tipologia (presumibilmente moto o motorino) causi un incidente con danni superiori a 5.000 euro, potrà subire alla successiva stipula – solo lui e non gli altri familiari – un declassamento di 5 classi di merito.
La novità è contenuta in un emendamento al decreto Milleproroghe del dem Claudio Mancini, riformulato dal Mise. La prima versione dell’emendamento, che conteneva anche uno slittamento dell’entrata in vigore del sistema, confermata invece per il 16 febbraio, prevedeva che il malus fosse familiare, così come il bonus, e che la penalizzazione dopo l’incidente riguardasse dunque tutti gli assicurati dello stesso nucleo. La riformulazione voluta dal Mise punta invece sul malus individuale. In questo modo vengono comunque incoraggiati comportamenti virtuosi.

