Ancora nel mirino i furbetti che percepiscono in modo illecito il reddito di cittadinanza. Secondo l’Ispettorato del lavoro di Napoli nel bilancio relativo all’anno 2019, ci son 35 persone che nonostante abbiano avuto un lavoro, percepivano lo stesso il sussidio.
Inoltre, secondo quanto riportato da Il Mattino, ammonta a 103mila euro il totale dei soldi che sono stati erogati per il reddito di cittadinanza nei confronti di persone alle quali tale sussidio non sarebbe spettato.
«Abusivi» del reddito di cittadinanza, i casi aumentano. Nel bilancio dell’attività 2019 dell’Ispettorato del lavoro di Napoli figurano 35 beneficiari del sussidio che avevano già un’occupazione e ammonta a 103mila euro – dallo scorso mese di luglio – il totale dei sussidi percepiti indebitamente. Tra gli altri dati contenuti nel bilancio 2019, emergono le verifiche effettuate in 4467 aziende: oltre la metà è risultata irregolare, un dato in linea con gli anni precedenti. Sono stati 570 i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale emessi, per la presenza di lavoratori in nero in una percentuale pari o superiore al 20 per cento del totale della forza lavoro.
Al momento l’iter relativo al reddito di cittadinanza è nel pieno della fase due. In pratica è iniziato il processo di avviamento al lavoro per tutti coloro che hanno già sostenuto i colloqui presso i centri per l’impiego.
Ma, secondo quanto affermato da Lorenzo Medici, Segretario generale di Fp- Cisl, “la situazione è più grave da noi a causa degli organici inadeguati dei Comuni. I servizi sociali sono inesistenti cosicché mancherà la presa in carico“.

