E’ un momento delicatissimo per i medici e per gli operatori del 118. Nelle ultime settimane una escalation di aggressioni ha fatto puntare i riflettori sulla condizione di precaria sicurezza cui sono costretti ad operare i medici dei nosocomi napoletani.
Ultima protagonista è una pediatra di turno all’ospedale Santobono che dopo 12 ore in corsia, di notte, è stata aggredita dai parenti di un paziente deceduto.
La donna è stata pesantemente insultata e poi minacciata di morte.
Dalla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, invece, il caso di un’aggressione verbale agli operatori del 118.
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